È assai complicato capire l’atteggiamento del Partito Democratico e del Governo. Nella questione dello “ius soli“, in discussione in questi giorni al Senato, interviene il movimento Agire per il Trentino che sottolinea il fatto, in questo momento storico, in cui non si riesce ancora ad uscire da questo declino economico e sociale, come il centro-sinistra continui a cercare di dividere la comunità sperando di distogliere l’attenzione dalle emergenze che dilagano indisturbate nel nostro Paese.
Il 15 giugno 2017 – sottolinea la nota di Agire – è arrivata al Senato della Repubblica la riforma sulla cittadinanza italiana, approvata nel 2015 dalla Camera dei Deputati.
Erroneamente si fa intendere che con tale legge si inserirebbe lo “ius soli” nel nostro ordinamento, diritto già esistente in Italia (per chi è nato nel territorio della Repubblica se entrambi i genitori sono ignoti o apolidi, ovvero se il figlio non segue la cittadinanza dei genitori secondo la legge dello Stato al quale questi appartengono); inoltre le norme in questione introdurrebbero altri diritti come lo “ius soli temperato” e lo “ius culturae”: in base al primo, i minori nati in Italia da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza italiana a condizione che almeno uno dei genitori sia titolare di diritto di soggiorno illimitato oppure – se non è cittadino europeo – di permesso di soggiorno dell’Unione Europea per soggiornanti di lungo periodo; invece in base al secondo, i minori stranieri arrivati in Italia entro il dodicesimo anno di età potranno diventare cittadini italiani dimostrando di aver frequentato regolarmente dei percorsi di formazione, come cinque anni di frequenza di un normale ciclo scolastico (che nel caso si tratti delle scuole elementari deve essersi concluso positivamente) sia aver terminato un corso professionale di tre o quattro anni. In quest’ultimo caso la richiesta spetta al genitore (a cui è a sua volta richiesta la residenza legale) o all’interessato stesso, entro due anni dalla maggiore età.
Insomma, di fronte ad un altro tema in grado di generare solo delle polemiche sterili – secondo Agire -, frutto di una legge pasticciata per via del compromesso da parte di aree politiche incompatibili fra loro e quindi non in grado di legiferare seriamente sul tema della cittadinanza: si va modificare con molta leggerezza il principio dello “ius sanguinis”, si introducono due nuove modalità di acquisto della cittadinanza poco chiare e per l’appunto pasticciate (le stesse associazioni che promuovono lo ius soli hanno presentato alcune perplessità) e specialmente non si considera il problema della sicurezza che sta dilagando nel mondo di oggi.
Forse – conclude la nota – era più urgente e più utile impostare un piano di integrazione (e non solo di accoglienza) per questi bambini che vivono nel nostro Paese, ma evidentemente il centro-sinistra non ha lungimiranza per ragionare in questi termini; anzi, non ha lungimiranza per fare nulla di niente.
Sergio Binelli – Agire per il Trentino
Che il pd abbia tradito il paese è palese. la sfacciataggine e arroganza con cui lo fa in questi ultimi anni è inaccettabile. Hanno svenduto il paese, ma la cosa triste è vedere come una massa di gente ancora li appoggia. L’immigrazione con tanto di ius soli, oppure deportazione illegale per altri, è solo uno dei tanti argomenti assurdi proposti-imposti da loro. Anche l’argomento vaccini, dove la questione non è nel sìvax o novax, ma sul fatto che non c’è nulla di provato e scientificamente non sono sicuri. Basta leggere i bugiardini, quindi, per gli stessi personaggi che stanno svendendo sotto tutti gli aspetti questo paese, stanno facendo in modo che i bimbi in italia saranno gli sperimentatori di questi vaccini. Non esistono dati scientifici che questi vaccini, soprattutto in queste dosi, siano sicuri. La tristezza qua va, oltre che pd e prostituta farmaceutica Lorenzin, anche a coloro che nel settore appoggiano la causa senza senso, quando le pubblicazioni mediche riguardo ai danni neurologici dovuti ai metalli pesanti contenuti nei vaccini sono ovunque. QUesta gente andrebbe denunciata, solo che la magistratura è con loro. Le denunce ricevute da Napolitano e Monti per altro tradimento si sono perse, ma Renzi Boldrini e Lorenzin hanno tradito l’Italia e dovrebbero pagare….invece no, sono supportati da una manica di imbecilli chiamati italiani!